[QUANTO VARRÀ LA TUA CASA DOPO L’EMERGENZA CORONA VIRUS?]

By | 27 Marzo 2020

 

 

In questi giorni, è forse la domanda che mi è stata fatta più volte, e che sicuramente preoccupa tante persone, soprattutto chi prima di tutto questo aveva la casa in vendita, magari da privato, o con un’agenzia, e riceveva poche visite.

Ci ho pensato bene prima di scrivere questo articolo, perchè ,ovviamente, è scomodo sbilanciarsi in una previsione così difficile in un momento così particolare.

Il rischio è alto, ma lo farò comunque.

Prima di tutto faccio una premessa….

Sto leggendo e leggo anche io tante previsioni.

Tanti si lanciano in analisi, soprattutto ricordando il crollo del 2008 con la crisi delle banche e dei mutui.

 

 

L’UNICO DATO CERTO CHE TI POSSO DARE, E NON HO PAURA DI ESSERE SMENTITO, E’ CHE QUESTO PERIODO NON PUO’ ESSERE COME LA CRISI DEL 2008, DOVE LE CASE SONO SCESE ANCHE A VOLTE DELLA META’

 

 

Ora ti spiego il perchè.

La crisi del 2008 è nata per una situazione di bolla economica.

Quindi, prezzi delle case drogati, e mutui troppo alti, concessi a persone non sempre in grado di pagarli.

 

Ti faccio 1 esempio semplice per capire esattamente cosa è accaduto.

 

Prendiamo la storia di Mario, che è un pò la storia di tanti di quel periodo.

E’ il 2005, e Mario ha un lavoro da 1200 euro al mese e un contratto indeterminato.

Mario vede tanti suoi amici comprare casa, e così decide che è il momento di fare il grande passo.

Trova una bella casa, ma costa 200 mila.

Purtroppo la banca gli finanzia solo 180 mila, il resto deve metterlo di tasca, pagando il notaio e l’agenzia immobiliare che tratta la vendita.

Quindi gli mancano 20 mila euro della casa e circa altri 10 mila per le spese. Totale 30 mila.

Mario ha solo 5000, quindi in teoria non può permettersi quella casa, ma un amico di un amico gli dice che ci sono banche che danno il 100 % e anche di più.

Così decide di prendere un appuntamento.

L’appuntamento va anche oltre le aspettative, perchè quella banca non solo gli da tutti i 200 mila per comprare la casa, ma anche 30 mila in più, così può pagare notaio, agenzia e comprare tutti i mobili.

Mario è al settimo cielo, fa la proposta per la casa, e si fa finanziare in tutto 230 mila euro.

Tanto, pensa,che rischio c’è se i prezzi delle case continuano a salire?

Male che vada vendo e ci guadagno pure!

TUTTO GIUSTISSIMO, MA ARRIVA IL 2008….

 

I prezzi gonfiati crollano, e l’economia entra in crisi.

L’azienda di Mario ha difficoltà, così decide di vendere la sua casa dove ha un mutuo da 230 , e liberarsi di quella rata pesante.

Purtroppo però, valutandola, scopre che ora la casa vale 150 mila, quindi vendendola dovrebbe ridare 80 mila alla banca.

Chiede alla banca di rivalutare il suo mutuo, ma la banca non accetta.

Purtroppo Mario perde il lavoro e non paga più le rate della casa.

 

Tanti “Mario” in quel periodo sono costretti a fare lo stesso, non riuscendo nè a vendere nè a pagare la rata.

Così le banche decidono di non dare più mutui, e il mercato immobiliare si ritrova con migliaia di case in vendita, con prezzi troppo alti,e nessuno che le può comprare.

 

ECCO RIASSUNTA LA CRISI DEL 2008, UNA CRISI FINANZIARIA NATA DA UN SISTEMA FINANZIARIO MALATO.

Non una calamità naturale o una guerra che non sono prevedibili, ma un avvenimento prevedibile, che oltretutto era stato già annunciato dagli analisti.

Situazione totalmente diversa in questo da oggi, dove i prezzi si sono allineati e i mutui vengono dati senza valutazioni esagerate come prima.

Quindi i valori delle case non saranno causa di una crisi come nel 2008 dove c’era stata una speculazione della finanza.

 

 

“ECCO PERCHÉ IL CORONAVIRUS NON PUÒ ESSERE PARAGONATO A UNA CRISI COME QUELLA 2008, MA SOLO A UNA GUERRA O UNA CATASTROFE NATURALE DI MISURA MONDIALE COME UN ASTEROIDE PER INTENDERCI.”

 

 

 

Proviamo allora a paragonarlo al periodo di guerra più recente,ovvero fine seconda guerra mondiale negli anni 50.

Dopo un periodo di assestamento per la ricostruzione dalle bombe, l’economia ha raggiunto livelli altissimi, con la nostra industria prima in Europa in diversi settori, anche grazie ai soldi del piano Marshall.

 

 

 

C’era ricchezza, si respirava positività, voglia di lasciarsi alle spalle il dolore e iniziare una nuova vita.

 

Così nacquero nuovi palazzi, nuovi quartieri, e tante famiglie acquistarono casa, con il Boom Economico.

Riassumendo ,c’è stato un periodo di assestamento, dopo la guerra, e poi la rinascita con il Boom Economico.

 

“Potrebbe essere una situazione simile a quella di oggi, con un periodo di assestamento, seguito da una forte crescita.”

 

Quindi in teoria uno scenario ottimo.

 

Ma non bisogna dimenticare le differenze tra il 1950 e il 2020.

Innanzitutto sono passati 70 anni.

Le persone non sono più le stesse, la cultura è cambiata.

Verrebbe da dire che siamo comunque un popolo forte, che tira fuori tutto quando è in difficoltà.

È vero, la storia ci insegna che siamo come la fenice e rinasciamo dalle ceneri.

C’è però una differenza , abissale.

 

 

Oggi non abbiamo i soldi a pioggia del Piano Marshall

 

 

E si, i soldi fanno la differenza.

Quei soldi furono la benzina per far correre il nostro motore economico.

Senza quei soldi, non ci saremmo mai rialzati.

 

 

“Oggi il Piano Marshall non c’è, si dice ci saranno aiuti europei ma ad oggi non si sa in che quantità e modalità verranno dati.”

 

 

Oggi siamo un potentissimo motore , ma senza quella benzina magica di 70 anni fa.

Quindi abbiamo la certezza di essere un popolo che sa reagire alle difficoltà, ma l’incertezza di non avere il serbatoio con la quantità giusta di carburante.

Quindi, non posso fare LA GRANDE PREVISIONE su come andrà tutto perché anche qui ci sono troppe variabili ancora incerte.

 

“L’unica cosa di cui sono sicuro, è che le persone cambieranno totalmente e non saranno più le stesse.”

 

Così come dopo una Guerra,cambia totalmente il modo di approciarsi ,e tante abitudini.

Appena si potrà, la gente uscirà per respirare l’aria,la libertà.

Ci sarà voglia di cambiamento e di rinascita.

Rimarrà però anche la paura del contagio, che possa tornare l’incubo.

Si avrà paura di stare tanto tempo in posti chiusi, con tante persone.

 

“Questa calamità ci ha insegnato il valore della salute, della vita, che il nostro tempo è prezioso.”

 

Cercheremo di essere più selettivi nel cosa fare,e con chi farlo senza sprecarlo.

 

 

“ECCO PERCHÉ POTRANNO ESSERCI, SOPRATTUTTO INIZIALMENTE MENO APPUNTAMENTI NELLE CASE.”

 

 

Si selezionerà sempre di più online quello che si vuole vedere, scartando tutto ciò che è presentato male o non suscita emozioni.

Le persone hanno un grande bisogno di rinascere, di mettersi tutto alle spalle il prima possibile.

 

 

“Ma non hanno voglia di perdere tempo a vedere case brutte, presentate male, magari piene di foto e soprammobili, che danno il senso di oppressione, la sensazione di un’altra quarantena.

 

 

Stiamo passando tanto tempo in casa, e mai come adesso ci accorgiamo dei difetti, o di ciò che vogliamo e non vogliamo all’interno

Questa esperienza fa capire esattamente che sensazioni deve suscitare la casa dei nostri sogni.

 

Uno dei nuovi nuovi parametri di valutazione, sarà farsi la domanda :

“mi sentirei chiuso in una prigione se ci passassi una quarantena o starei bene?”

 

 

 

 

“Una casa, per essere preferita tra tutte le altre, dovrà dare un senso di libertà anche in situazioni tragiche come questa, dove non si può uscire.”

“Ecco perché diminuiranno gli appuntamenti, la gente andrà a vedere solo le case che trasmetteranno queste sensazioni.”

 

La cosa buona, è che ci saranno più clienti seri , decisi, che non vogliono perdere tempo.

Questo causerà con 1 conseguenza negativa e 1  conseguenza positiva

La conseguenza negativa sarà che ci saranno tante case che non si venderanno , e potrebbero allungarsi i tempi di vendita.

La conseguenza positiva è che le case che spiccheranno saranno le uniche ad attirare le attenzioni di questi clienti seri e decisi.

 

 

Nella cultura degli italiani, l’idea di possedere la casa non morirà mai.

 

 

Sia per non buttare i soldi in un affitto , sia perché la casa è sempre considerata come un investimento sicuro , rispetto ad azioni (soprattutto oggi che vediamo le borse precipitare al ribasso) e a tenere i soldi nel conto corrente, per paura che le banche falliscano o che lo stato ci possa mettere le mani.

Cambierà quindi , come ti dicevo , il modo di approcciarsi all’acquisto,ma è nel DNA dell’italiano prima o poi acquistare una casa di proprietà.

 

 

“Quindi diventa di vitale importanza essere tra quelle poche case selezionate, spiccando subito tra tutte, in modo da non finire nel cestino delle case invendute o svendute (che sicuramente saranno tante).”

 

 

Il mio Sistema di Vendita Protezione Immobiliare, Vendi la tua casa SENZA Svendere, ha come logo uno scudo.

 

Non è un caso.

 

Lo scudo ha un significato preciso, già da prima che accadesse tutto questo, che ora ti spiegherò.

 

Tutti I 3 pilastri del Sistema di Vendita Protezione Immobiliare, per vendere senza mille ribassi, che sono :

1)ricerca del cliente perfetto;

2)valorizzazione della casa;

3) creazione dell’annuncio immobiliare perfetto;

 

poggiano su una base: proteggere il prezzo della casa.

 

 

Non perdere tempo con clienti indecisi, presentarla al meglio, e scrivere un annuncio che li faccia sognare e non annoiare, è lo scudo che ha reso possibile proteggerle da mille ribassi, vendendole in media come ho fatto in 27 giorni.”

 

 

“Anche i guerrieri più forti del passato usavano lo scudo per difendersi dagli attacchi. serviva per tirare il fiato, studiare l’avversario, per poi contrattaccare e vincere il combattimento.”

 

Nessun guerriero può vincere senza proteggersi.

Uno scudo serve a proteggersi per poi attaccare ancora meglio.

 

Dato che:

  • Non si possono fare appuntamenti dal vivo.
  • Non si può uscire.
  • Non si possono ancora consocere tutte le variabili e fare troppe previsioni precise

 

Ora è vitale proteggere la tua casa, così come stai facendo con la tua salute, per poi andare al contrattacco.

 

 

Il rischio, se hai messo la casa in pubblicità prima di questa calamità, è che si bruci sul mercato, sia perché nessuno può venire a vederla, sia perche non colpisce abbastanza dalle foto.

E bruciarla significa farla finire nel dimenticatoio delle case invendute.

 

L’interesse deve essere sempre vivo.

 

 

L’interesse è Un po’ come la Fiamma Olimpica, deve essere sempre alimentato altrimenti sarai destinato a non vendere.

 

Le persone interessate alla casa, come dicevamo prima, potrebbero essere meno, ma chi verrà a vederla probabilmente sarà molto deciso.

 

 

“Ecco perché ho costruito sulle case dei miei clienti uno scudo per proteggerle da tutto questo, facendole comunque spiccare anche in un momento come questo, pianificando già la strategia che attuerò terminato l’isolamento.”

 

 

Il risultato è che, nonostante la situazione, ho decine di appuntamenti già prenotati appena tutto sarà finito , e centinaia di condivisioni e interazioni con i miei annunci.

Questo significa sia persone che vogliono vedere di persona la case, seriamente intenzionate ad acquistare, sia altre che chiedono informazioni e condividono l’annuncio,per vederla quando si sistemerà tutto.

 

 

Se vuoi capire meglio di cosa si tratta, puoi prendere ispirazione GRATIS dai miei annunci, che trovi sulla mia Pagina Facebook Raimondo Levanti Agente Immobiliare

(www.facebook.com/raimondolevanti).

 

 

 

 

“Se invece vuoi capire come posso aiutarti a costruire uno scudo anticrisi uguale al mio, per proteggere la tua casa da questa calamità come quelle dei miei clienti, aiutandoti a contrattaccare non appena finita l’emergenza , evitando di far spegnere la fiamma dell’interesse” , puoi:

 

1-Scrivermi una mail a Levantiraimondo@gmail.com

2- Scrivermi alla mia pagina www.facebook.com/Raimondolevanti

 

 

P.S. Se desideri avere uno spunto per capire come costruirò dalla A alla Z l’annuncio perfetto per la tua casa, leggi l’articolo dove ho analizzato punto per punto quelli migliori.

 

Lo puoi trovare qui===> www.protezioneimmobiliare.it/proteggi-la-tua-casa-dallo-svenditavirus

 

Puoi anche leggere cosa dicono di me alcune delle persone che ho aiutato, a questa pagina===> Testimonianze Spontanee

Buona lettura!

 

Aspetto un tuo messaggio , a presto

Raimondo.

Mi Piace (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *